HCM - STERILIZZAZIONE
INFO IMPORTANTI
Benvenuto nella pagina Info importanti, se non l'hai già fatto, ti consigliamo di visitare altre due pagine molto importanti: INFO DEVON REX e INFO CANADIAN SPHYNX. In questa pagina ci concentreremo su 2 argomenti importanti che riguardano entrambe le razze: HCM e sterilizzazione. Per scoprire tutto quello che bisogna sapere PASSA SOPRA ai punti interattivi ed Alof ti sphiegherà tutto quello che c'è da sapere!

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HCM
COS'E'?
La Cardiomiopatia Ipertrofica è una patologia comune nel mondo
felino e non ci sono razze escluse da questa patologia che è
a base ereditaria. Le pareti del ventricolo sinistro del cuore
si ispessisce, il cuore è meno elastico e, a causa del ridotto spazio,
pompa meno sangue del normale.
Approfondisci l'argomento leggendo
l'articolo che troverai qui sotto. -
STERILIZZAZIONE
PERCHE'?
Spesso vi chiederete perché cediamo i cuccioli con obbligo di sterilizzazione o
già sterilizzati, beh ci sono milioni di motivi ma vi riassumiamo i più importanti:
• Non ci sono pericoli di fughe
• Non miagoleranno in maniera insistente e a volumi spropositati
per richiamare un partner
• Non ci saranno rischi di problemi all'apparato riproduttivo.
• Sterilizzati saranno paciosi e tranquilli esattamente come lo è un cucciolo
I motivi per il quale è importante il discorso della sterilizzazione sono molti,
vi invitiamo ad approfondire il discorso leggendo oltre l'articolo dedicato.
HCM
Come già anticipato qui sopra da Alof l'HCM è La Cardiomiopatia Ipertrofica è una patologia comune nel mondo felino e non ci sono razze escluse da questa patologia che è a base ereditaria.
L'HCM é una malattia genetica che colpisce i gatti, i cani, i suini e le persone. Non é ancora chiaro come venga trasmesso attraverso le generazioni. Dagli anni '70 si sa che HCM é causa di attacchi di cuore, trombosi e morte improvvisa dei gatti. Uno studio importante che é stato condotto sui gatti Maine Coon in USA indica che HCM sembra essere trasmessa, in questi gatti, da un singolo gene dominante.
L'HCM é caratterizzata da un inspessimento anormale del muscolo cardiaco, soprattutto all'altezza del lato sinistro del cuore. A causa di questo inspessimento del muscolo cardiaco il cuore diventa meno elastico, e questo comporta una maggiore difficoltá a alimentarsi. Una seconda conseguenza é che c'é meno spazio per il sangue nel ventricolo sinistro, e questo comporta che, a ogni battito, viene pompato meno sangue del normale.
Lo spessore del muscolo cardiaco puó creare il flusso turbolento del sangue, o fuoriuscita di alcune valvole. Questo puó causare un soffio cardiaco che puó essere auscultato da un veterinario con lo stetoscopio. I gatti che soffrono di HCM possono avere fluidi nei polmoni o intorno ad essi, e questo puó rendere la respirazione difficile. Altri animali possono non mostrare alcun sintomo, ma possono morire improvvisamente, per lo piú a causa di un improvviso e grave disturbo nel ritmo cardiaco. Alcuni gatti sviluppano grumi del sangue che possono causare la paralisi delle zampe posteriori.
L'HCM non é un difetto congenito, ma una malattia che si sviluppa molto lentamente. I gatti che soffrono di HCM spesso non mostrano alcun sintomo prima dei 6 mesi di vita, e possono trascorrere diversi anni prima di poter fare una diagnosi di HCM. Dunque é necessario avere uno specialista che faccia una ecocardiografia in varie occasioni.
Non esiste cura ma ci sono dei farmaci, delle terapie, che aiutano i casi più gravi i mici affetti a vivere una vita il più possibile normale .
Si presenta raramente prima dei due anni di età e dopo i 5, mentre viceversa dai 2 ai 4 si riscontrano la maggior parte dei casi.
Molto dipende dalla genetica se i genitori, i nonni e gli antenati precedenti sono negativi, difficilmente si potrà riscontrare positività, ma questa purtroppo non è una regola vera e propria, in quanto la malattia in alcuni casi può comunque insorgere.
PERCHE' QUESTO?
La risposta ancora non si sa.
Non esiste ancora uno studio genetico sulla razza e sulle cause, l'unica soluzione per adesso è la ricerca e noi partecipiamo attivamente collaborando con l'OSSERVATORIO ITALIANO HCM FELINO.
Ed è per questo che è importante testare tutti i soggetti, per aiutare la ricerca a trovare la causa che scatena questa malattia che può portare alla morte del gatto nei casi più gravi.
A tutti i nostri riproduttori viene fatto annualmente un esame eco-cardiografico per scongiurare l'insorgere della malattia e da ora essi doneranno anche un piccolo campione di sangue che verrà conservato e successivamente analizzato per creare un esame genetico che aiuti prima a svelare e poi a combattere la malattia.
Per questa stessa ragione chiediamo a tutti quelli che adottano un nostro cucciolo di collaborare a questo scopo, facendo annualmente il test Hcm ed inviandoci i risultati.
Speriamo di sensibilizzare le persone che si avvicinano a queste razze di gatto in particolare e a portarli a dare un occhiata al grande lavoro che gli allevatori stanno facendo per poter combattere questa malattia.
Date un occhio al DATABASE SPHYNX BREEDERS al quale inviamo annualmente tutti i test, li potrete trovare tutti i test dei nostri riproduttori e di tutti i gatti che vengono testati. (troverete il link sotto i nostri riproduttori e ai cuccioli in vendita )

CUORE SANO

CUORE AFFETTO DA HCM
STERILIZZAZIONE
Come già anticipato qui sopra da Alof, spesso vi chiederete perché cediamo i cuccioli con obbligo di sterilizzazione o già sterilizzati, beh ci sono milioni di motivi ma vi riassumiamo i più importanti:
- Non ci sono pericoli di fughe
- Non miagoleranno in maniera insistente e a volumi spropositati per richiamare un partner
- Non ci saranno rischi di problemi all'apparato riproduttivo. La gatta che non si accoppia corre il rischio di sviluppare tumori (mammelle, ovaie, utero) e cisti ovariche che la possono condurre alla morte. il gatto ha un basso rischio di infezioni urinarie.
- I gatti sterilizzati NON marcheranno il territorio (sia maschi che femmine) in cerca di attirare l'attenzione di un potenziale partner.
- Sterilizzati saranno paciosi e tranquilli esattamente come lo è un cucciolo
- La gatta è un animale poliestrale stagionale quindi tutti i suoi calori si susseguono in maniera frequente durante la stagione riproduttiva con pausa invernale, nel devon e nello sphynx visto il metabolismo accelerato (come il fatto di mangiare di più per non andare in ipotermia e quindi anche andare alla lettiera più spesso) hanno anche calori più ravvicinati e visto che sono gatti unicamente domestici, tenuti al caldo e cibati a sufficienza, tante volte non faranno nemmeno la pausa invernale e continueranno pericolosamente ad ovulare.
- Le gatte di questa razza iniziano i primi calori a partire dai 5 mesi quando voi le reputerete ancora delle cucciole ma , ahimè…. a 6 mesi saranno già adulte e pronte ad accoppiarsi
- I maschi saranno sessualmente pronti dai 6 agli 8 mesi e rischiate che con il loro risveglio ormonale si svegli pre la loro voglia di marcare (pisciare a spruzzo) in : letti, divani, coperte, borse, pavimenti, dentro le vostre adorate ciabatte, sopra le stampanti e letteralmente addosso a voi. (esperienza vissuta :D )
SIETE DISPOSTI A RISCHIARE COSI' TANTO PER COSI' TANTO TEMPO?
Non lasciate integri gatti che non vedranno un partner, gli procurate solamente stress (che spesso porta anche a gravi patologie) e rischi inutili per la loro salute, di tutti questi aspetti si occuperà con saggezza l'allevatore che ,con criterio, valuterà i rischi e li saprà superare.
Non improvvisatevi allevatori perché la realtà non è così facile come appare, curarsi di gatti riproduttori e in particolar modo di una cucciolata richiede molto denaro, molto tempo e molto studio.
Inoltre ad oggi l'intervento di sterilizzazione è molto semplice e il veterinario saprà sicuramente tranquillizzarvi a riguardo (se l'allevatore non l'avesse già fatto a sufficienza).
Ricordatevi solamente di menzionare al veterinario di non usare Chetamina nell'anestesia e di utilizzare un tappetino riscaldante o una traversina anziché posare il gatto in un piano d'acciaio, devon e sphynx disperderebbero troppo il loro calore in un piano d'acciaio e quindi incorrerebbero in ipotermia.
ALLEVARE PER EVITARE MALATTIE GENETICHE
Il rischio di malattie genetiche è sempre più in discussione tra gli allevatori. Ovviamente, noi tutti vogliamo dei gatti sani!
Ma ancora si manifestano malattie genetiche terribili ed in diverse razze. Perchè accade?
Cosa possiamo fare per poter capire cosa succede nella propria razza quando si verifica un errore genetico e per controllarlo?
Per allevare in modo corretto, un allevatore deve avere un quadro chiaro della salute dei propri gatti.
Le razze feline, e con esse gli stessi gatti, possono essere danneggiate, sia nel breve che nel lungo periodo, se l'allevamento non è condotto in modo corretto.
ALCUNE PREDISPOSIZIONI GENETICHE / PROBLEMATICHE EREDITARIE ALLEVATORIALI:
- ERITROLISI NEONATALE
Non si tratta di una malattia vera e propria, ma di una incompatibilità tra i globuli rossi materni e quelli dei cuccioli, che, se di differente gruppo sanguigno da quello della madre, provoca l'azione degli anticorpi assunti attraverso il colostro. Nel Devon Rex e nel Canadian Sphynx è un'eventualità da non sottovalutare,e si verifica se la gatta è di gruppo sanguigno B e viene fatta accoppiare con un maschio A. La conseguenza può essere anche la morte dei cuccioli, per questo motivo è importante conoscere il gruppo sanguigno dei gatti che vengono fatti accoppiare; si può ovviare togliendo per i primi giorni di vita i cuccioli alla madre, facendo in modo che non assumano il colostro, e allattandoli dunque artificialmente.
Tale scelta non è però la prassi nel nostro allevamento, che predilige che i cuccioli stiano con la madre fin dalla nascita, attraverso una scelta consapevole degli accoppiamenti e il controllo dei gruppi sanguigni dei nostri riproduttori. - SPASTICISMO
Malattia tipica della razza Devon Rex negli anni '80, oggi quasi completamente debellata, dovuta all'azione ereditaria di un gene recessivo. Si tratta di una miopatia (una malattia assimilabile ad una distrofia muscolare, ovvero una degenerazione dei muscoli) che colpisce i gattini nei primi mesi di vita portandoli alla morte entro il primo anno. Non si è mai verificata dopo i 4 mesi di vita.
Il nostro allevamento prevede la cessione dei cuccioli dopo il 4mese. - DISPLASIA DELL'ANCA
Quando si parla di displasia dell'anca, molti pensano alla malattia sui cani, ma il problema esiste anche tra i gatti. La displasia dell'anca è un difetto ereditario della capsula pelvica, che risulta poco profonda rispetto al normale. A causa di ciò l'estremità dell'osso posteriore non combacia in modo perfetto con la capsula e le superfici a contatto cominciano a stridere tra loro. Questo può provocare dolore al gatto durante i movimenti. I gatti sono molto bravi a nascondere il dolore e possono soffrire per la loro displasia anche se non lo danno a vedere. Invece possono muoversi in modo più calmo e misurato ed evitano i salti molto alti. Gatti con una displasia di grado medio non dovrebbero avere complicazioni.
Si sospetta che la displasia nei gatti sia trasmessa in modo recessivo e poligenico, e quindi due gatti senza HD possono avere una cucciolata con HD. Due gatti con HD possono avere gattini senza HD, ma le possibiltà di avere dei gatti sani è più alta se entrambi i genitori sono sani. - LUSSAZIONE DELLA ROTULA
La lussazione della rotula è un difetto che provoca uno slittamento della rotula fuori dalla sua posizione. La causa di ciò può essere dovuta alla cavità trocleare troppo liscia e arrotondata e/o ai legamenti, che tengono il ginocchio a posto, troppo lenti. La lussazione può anche essere causata da un incidente. I sintomi si presentano quando il gatto si ferma improvvisamente mentre cammina, con la gamba allungata all'indietro. Tirando leggermente la zampa all'indietro, la rotula può saltare nuovamente nella sua posizione. I gatti che presentano i sintomi per la PL possono essere operati.
La PL sembra essere poligenica. - ERNIA OMBELICALE
Un'ernia ombelicale è un buco che si forma nella legatura dei muscoli addominali. Attraverso questo buco, in casi sfortunati, parti dell'intestino possono fuori uscire. Questo può portare a blocchi intestinali e bruciori. Il risultato è un'infiammazione potenzialmente letale dell'addome. L'ernia ombelicale dovrebbe essere operata per evitare complicazioni.
L'ereditarietà dell'ernia ombelicale non è chiara. Forse è causata da differenti tipi di ereditarietà in diverse famiglie e razze. - TORACE PIATTO
I cuccioli con questo difetto appaiono normali alla nascita, ma approssimativamente a 1-2 settimane di età lo sterno arretra verso l'interno e comprime la cassa toracica. Anche il dorso può, al contempo, piegarsi. Quando questo accade, il cucciolo prende poco peso, o addirittura può perdere peso, ma in seguito può crescere ad un ritmo normale, se il difetto non è sostanziale. In alcuni casi il difetto può correggersi completamente prima che il cucciolo sia pronto ad andare in una nuova casa, così da non essere notato da un esame veterinario. Ovviamente, un tale cucciolo non deve essere usato per riproduzione, e l'acquirente deve essere informato che il gatto è stato affetto da torace piatto. Nei casi più gravi, lo spazio per gli organi interni può diminuire durante la crescita del cucciolo, così da essere incompatibile con la vita. Tra questi due estremi ci sono gatti che si stancano facilmente e hanno il fiato corto, ma nonostante ciò riescono a vivere con questo difetto. - CRIPTORCHIDISMO
A volte può accadere che uno dei testicoli di un cucciolo, e a volte entrambi, non discendono dall'addome nello scroto. Al contrario, i testicoli (o il testicolo) rimangono nell'addome o nell'inguine. In questo caso il gatto è chiamato criptorchide. I testicoli che non sono nella loro normale posizione non sono in grado di produrre spermatozoi, ma produco ormoni sessuali. Un gatto con criptorchidismo bilaterale si comporta come maschio normale, a meno che non sia castrato, anche se è sterile. Ci sono studi che sostengono un più elevato rischio di cancro in testicoli che sono mal posizionati, e questa può essere una ragione in più per castrare un maschio criptorchide, anche se questo significa cercare i testicoli che vagano nell'addome, operazione non sempre facile.
Non si sa come viene ereditato il criptorchidismo, ma di sicuro è dovuto a un tipo di ereditarietà "legata al sesso". Ciò significa che anche le femmine possono portare il gene del criptorchidismo, anche se naturalmente non mostrano alcun segno. Se ad esempio si vuole far riprodurre un cucciolo da una cucciolata con un gattino criptorchide, è più sicura la scelta di un maschio normale, piuttosto che una femmina. La femmina potrebbe avere lo stesso genotipo del fratello criptorchide, e passare il difetto ai suoi figli, mentre il fratello normale mostra un genotipo migliore riguardo alla malattia. - IPOCALIEMIA
La paralisi periodica ipocalemica felina o Polimiopatia periodica ipocalemica del Burmese (BHP) è una malattia genetica, caratterizzata da debolezza muscolare associata ad ipocaliemia intermittente. La mutazione responsabile della malattia è a carico del gene WNK4.
La patologia si manifesta quando i cuccioli hanno circa 2-6 mesi di vita, sebbene in alcuni casi si manifesti solo in gatti che hanno raggiunto i due anni di età. In alcuni casi l’ipocaliemia si risolve spontaneamente, mentre in altri casi è necessario trattare gli animali farmacologicamente per risolvere l’ipocaliemia.I segni clinici sono episodici, ma in alcuni casi anche di lunga persistenza. I gatti presentano dolore muscolare generalizzato, oppure più frequentemente debolezza dei muscoli cervicali, con una caratteristica ventro-flessione della testa e del collo e protrusione dorsale delle scapole. - MIOTONIA CONGENITA
E’ una malattia dei muscoli involontari che provoca un movimento inadeguato o sproporzionato rispetto a quanto compie solitamente.
La caratteristica clinica distintiva di questo disordine è la prolungata contrazione muscolare dopo la cessazione del movimento volontario, che si traduce clinicamente in difficoltà alla decontrazione muscolare. Nel gatto è conosciuta una rara miotonia congenita, caratterizzata soprattutto da fenomeni di disfonia e disfagia. Infatti, è stato descritto che alcuni felini mostrano disfagia e problemi respiratori dovuti alla protratta contrazione della muscolatura, rispettivamente, faringea e laringea. I gattini colpiti possono presentare segni di disfonia,caratterizzata da un miagolio rauco e fusa appena percettibili. - MUCOPOLISACCARIDIOSI DI TIPO VII
La mucopolisaccaridosi di tipo VII è una rara malattia autosomica recessiva, causata da una mutazione a carico del gene beta glucuronidasi . La mutazione del gene è stata descritta nell’uomo, nel cane e nel gatto. I gatti con questa patologia presentano malformazioni scheletriche multi-sistemiche, opacità oculare e presenza di mucopolisaccaridi nelle urine. - NEFROPATIA POLICISTICA
La Nefropatia policistica felina, anche conosciuta come Malattia del rene policistico autosomica dominante felina, è la malattia genetica dei gatti con maggiore prevalenza. La malattia colpisce nel mondo circa il 37-49% dei gatti persiani e gatti di razze collegate. La malattia è determinata da una mutazione a carico del gene PKD1 ed è caratterizzata dalla comparsa di cisti a contenuto fluido di varie dimensioni, all’interno della corticale e della midollare renale. Occasionalmente le cisti sono presenti anche nel fegato e nel pancreas.
La Nefropatia policistica è una malattia autosomica dominante, descritta in diverse razze oltre che nel persiano. La mutazione è stata descritta solo in eterozigosi, e non è stato mai osservato un soggetto con la mutazione in omozigosi, perché questi ultimi probabilmente vanno incontro a morte durante la vita intrauterina. - SINDROME MIASTENICA CONGENITA
La sindrome miastenica congenita è una malattia genetica ereditaria caratterizzata da un difetto nella trasmissione del segnale di stimolazione nervosa alle giunzioni neuromuscolari. Di recente è stata descritta la mutazione a carico del gene COLQ alla base della Sindrome miastenica congenita nei gatti Sphynx e Devon Rex.
Clinicamente l’animale presenta debolezza muscolare e affaticamento. Trattandosi di segni clinici aspecifici, per la diagnosi di conferma della malattia è necessario procedere alla ricerca della mutazione genetica.
IL NOSTRO ALLEVAMENTO NON RIPRODUCE GATTI CON QUESTE PROBLEMATICHE.